il mistero degli Etruschi
Noi la necropoli di Ara del Tufo l'abbiamo visitata osservandola da fuori le recinzioni e zoommandola dalla necropoli di Madonna dell'Olivo.
La necropoli è sita alla destra lungo la strada bianca di Guado Cinto ed è ben visibile.
In loco sono presenti cartelli che illustrano cosa si vede e Google individua esattamente la sua posizione.
La necropoli, peraltro non molto estesa, è composta da 34 tombe (numerate da 1 a 35) ed un pozzo (individuato con il numero 14) e fu usata dal VII al III secolo a.C..
Come per la vicina necropoli di Guado Cinto anche qui sono presenti tre tombe a tumolo di datazione arcaica tra il VII ed il VI a.C..
Ci è noto che all'interno di uno dei tre tumoli si conservano tracce della pittura rossa, spesso usata nelle tombe del periodo.
Nella necropoli di Ara del Tufo sono state rinvenute anche diverse tombe a camera con fenditura superiore, tipiche di Tuscania, anch'esse del periodo arcaico.
Sono infine presenti, anche se ci risultano non essere particolarmente significative, tombe ad inumazione ed a cremazione databili tra il V e il III secolo a.C. ovvero fino all'epoca ellenistica.
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