A circa 45 m a sud dal Tempio di Nettuno si trova il Tempio di Hera detto anche la Basilica.
Tra i due Templi è stato installata la statua del cavallo di Mimmo Paladino, opera che, a nostro parere, non stona con il resto dell'area archeologica.
Questo è il più antico dei tre templi in quanto fu realizzato nel periodo dal 560 al 520 a.C.
Facciamo esplicitamente notare la difficoltà costruttiva di questi templi, roba da Enigmi Alieni.
Basta dare un'occhiata, un po' meno superficiale, ai templi per rendersi conto delle difficoltà che dovettero risolvere per costruirli.
Si parte dalle fondazioni e quindi dal basamento, a pianta rettangolare, di circa 24,50 x 50,30 m con sopra una matrice di 18x9 colonne di ordine dorico esterne.
Internamente il tempio è diviso su due navate con una fila di 7 colonne centrali.
Sono ancora ben individuabili:
Nella Cella, divisa in due dalla fila di colonne centrali c'era la statua della divinità.
Si ritiene che la statua con la divinità fosse sita nell'Adyton
Non c'è: la certezza che realmente questo tempio fosse dedicato a Hera, la sposa di Zeus.
Hera era la Dea della fecondità femminile e in una grande città della Magna Grecia era normale che ci fosse un tempio di Hera.
Ma perchè questo tempio è conosciuto (anche) con il nome di Basilica?
Semplice per un banale errore di attribuzione fatto nel 1'700: gli storici del tempo pensarono che fosse una basilica romana e non un tempio arcaico.
Nelle nostre pagine web su Paestum e Velia sono utilizzate alcune foto delle mappe tattili usate come guida per i visitatori.
Le mappe sono realizzate dalla Happy Vision e, nella loro semplicità sono chiare ed esaustive.
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