Siamo a Valle Cappellana un pianoro sulla sinistra lungo la via Blerana (Strada Provinciale n.41) andando in direzione da Vetralla a Blera poco prima del bivio per Barbarano Romano.
Qui si trovano (per ora) due grandi tombe la Tomba Tumulo del Trono e la Tomba Margareth.
La Tomba del Trono era probabilmente già nota, mentre la Tomba Margareth fu scoperta dagli archeologi svedesi coordinati dal Re Gustavo VI di Svezia.
La Tomba Margareth è arcaica in quanto attribuibile al periodo che va dal VII al VI secolo a.C. e fu ritrovata praticamente intatta completa di un ricco corredo funerario.
la tomba ha la classica forma della tomba scavata nella pietra viva a cui si accede da un lungo dromos.
Percorrendo il dromos, sulla destra, si vede anche la presenza di una seconda piccola camera che però, non andremo poi sostanzialmente a trattare.
Entrati nella tomba si trova un ampio vestibolo in cui sulla sinistra è posizionato su tre basi di pietra un letto di deposizione costituito da una lastra di peperino bianco con un fregio in testa.
Al centro, intagliate direttamente nel vivo della pietra, due colonne a base quadrata scanalate con capitelli simil dorici.
Non esageriamo ... le due colonne sarebbero quasi irrealizzabili oggi sia per precisione e sia per l'accuratezza della fattura ed invece furono realizzate nel sesto secolo a.C. ... per chi?
Ma poi guardiamo in alto e ... vediamo il soffitto di travi a cassettone.
Come abbiamo già scritto il vero mistero che circonda Valle Cappellana è proprio sul che cosa ci facessero qui queste tombe, sicuramente realizzate per celebrare la morte di persone richhe ed importanti, ma assolutamente slegate da cosa oggi noi conosciamo.
A proposito ... Il nome Margareth altro non era che la nipote del Re Gustavo VI.
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