Le origini di Volterra si perdono nella preistoria italica.
Qui sorse la potente Lucomonia Etrusca di Velathri.
E' D.H. Lawrence in Paesi Etruschi a dare la più bella, e coincisa descrizione di Volterra:
Purtroppo della magnificenza Etrusca quasi nulla è rimasto.
Dopo la sconfitta ad opera delle legioni romane di Lucio Scipione Barbato nel 298 a.C. Volterra perse la sua indipendenza diventando una città federata del nascente Impero Romano.
A questo si aggiungano i disastri fatti dalle riforme agrarie che sempre il Lawrence descrive semplicemente con un:
Sperando di essere smentiti a Noi risultano essere "Etrusche" le seguenti cose:
Qualche (breve) tratto delle mura
La Tomba delle Colombaie è una delle curiose tombe rotonde, dette anche Buche Etrusche, che cita il Lawrence ...
Sono invece sicuramente Romane:
Le terme Guarnacciane
L'anfiteatro sito nella zona del cimitero
Per capire cosa era la Volterra Etrusca l'unico modo è visitare il museo Etrusco Mario Guarnacci.
Sull'acropoli di Volterra si trova il Parco Archeologico Enrico Fiumi.
Il Parco a verde è liberamente visitabile, mentre la visita all'area archeologica è a pagamento.
Noi abbiamo visitato l'area due volte a distanza di oltre 10 anni ... senza apprezzare particolari modifiche se non qualche cartello nuovo.
Ma l'area è ancora, dal punto di vista archeologico, da esplorare, e ci risulta che siano state ritrovate, nel primo decennio del 2000, molte cereamiche dell'età del bronzo documentate nei lavori dell'archeologa Marisa Bonamici.
Per evitare che la visita diventi una delusione, e sarebbe sbagliato, occorre sapere che si vedranno solo le fondamenta degli edifici e lo scorcio del bellissimo Palazzo dei Priori.
Guardando la porta dell'arco Etrusco ...
... considerate che solo le basi, diciamo i primi tre metri, sono originali Etruschi ...
... il resto è medioevale.
La porta di Diana è sita a Volterra lungo la strada che da Porta Fiorentina va in direzione della Val d'Elsa e verso la Necropoli del Portone.
La porta è architettonicamente molto simile alla Porta all'Arco Etrusco presentando i fianchi racchiusi da due piedidritti.
Probabilmente la porta aveva una copertura lignea a protezione (atmosferica) delle guardie che ivi stanziavano.
Orario visite al parco:
dal 1 Gennaio fino a metà Marzo
aperta solo Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 16.30
da metà Marzo fino al 1 Novembre
aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30
dal 2 Novembre fino al 24 Dicembre
aperta solo Sabato e Domenica dalle 10.00 alle 16.30
dal 25 al 31 Dicembre
aperta tutti i giorni dalle 10.00 alle 16.30 (esclusa Cisterna)
Costo del biglietto:
- intero: 5,00 Euro
- ridotto: 3,00 Euro - si applica agli studenti dai 6 ai 16 anni, agli over 65, ai Soci Coop e TCI
- gruppi: 3,00 Euro - minimo 15 persone
Il biglietto è valido anche per l'ingresso al teatro romano di Vallebuona.
Per agevolare la visita a Volterra è stata resa disponibile la Volterra Card valida per 72 ore e che consente l'ingresso a:
Ecomuseo dell'Alabastro
Museo Etrusco Guarnacci
Palazzo dei Priori
Parco dell'Acropoli
Pinacoteca
Teatro Romano
Il costo della Volterra Card è di
- intero: 20,00 Euro
- famiglia: 30,00 Euro - due adulti con bambini
- ridotto: 15,00 Euro - si applica agli studenti dai 6 ai 16 anni ed universitari con tesserino, agli over 65, ai Soci Coop e TCI ed ai gruppi di almemo 6 persone
- gruppi: 10,00 Euro - minimo 10 persone
L'ingresso è gratuito per ragazzi fino a 6 anni, per i residenti del Comune di Volterra, per i disabili ed i relativi accompagnatori, per gli insegnanti e gli accompagnatori di scolaresche, per le guide turistiche autorizzate, per i giornalisti professionisti, e per i soci ICOM.
Per prenotazioni ed informazioni potete chiamare al +39058886347.
Volterra è sita in Toscana nella provincia di Pisa.
Per raggiungere a Volterra si può usare l'autostrada del Sole A1 uscita casello di Firenze Impruneta, sia per le provenienze da Roma e sia da Milano, e proseguendo sul raccordo per Siena fino a Poggibonsi per poi proseguire lungo la SS68.
Per chi proviene da Grosseto o Genova può usare la SS1 Aurelia o l'autostrada A12 per poi proseguire lungo la viabilità ordinaria.
A Volterra praticamente TUTTI i parcheggi, per i visitatori, sono a pagamento e sono pure cari!
Come se non bastasse il maggior parcheggio, come dimensioni, è lontano dal centro ed occorre fare una scalinata da infarto.
Solo a titolo indicativo la situazione dei parcheggi a Volterra è la seguente:
- il Parcheggio della Stazione a pagamento
- il Parcheggio di Porta Docciola potrebbe essere gratuito
- il Parcheggio Macelli è solo a pagamento e sembra che si paghi, anche per mezzora, tutto il giorno
- il Parcheggio di Porta Marcoli è solo per residenti
- il Parking Lot è solo a pagamento, è piccolo, ma, almeno, è in centro
- il Parcheggio della CONAD è gratuito, ma non ditelo troppo in giro
- il Parcheggio Le Balze dovrebbe essere gratuito
- il Pargheggio Vallebona è a pagamento per i non residenti
- Il Parcheggio dei Lavatoi di San Felice è a pagamento, ma, almeno, è vicino al centro
Esistono altri parcheggi, come quello della COOP, ma sono fuori mano.
AugurandoTi una buona visita al sito ... Ti consigliamo di prenotare con Noi la Tua vacanza usando Booking.com. Qui di seguito alcune offerte last minute per i prossimi due giorni su alcune delle strutture presenti a Volterra
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