il mistero degli Etruschi
Le origini di Vulci (Velcha) si perdono nella notte dei tempi delle prime civiltà italiche.
Qui si sono trovati resti risalenti al periodo Neolitico e dell'età del Bronzo.
Ma è con il periodo Villanoviano (tra il IX ed l'VIII secolo a.C.) che Vulci raggiunse il suo massimo splendore.
A questo seguì poi una lenta decadenza fino alla sconfitta confitta di Vulci (e Bolsena), nel 280 a.C., ad opera dell'esercito romano guidato dal console Tiberio Coruncanio.
Vulci è (era) ubicata su di un pianoro sul fiume Fiora, detto Pian di Voce, sito circa a metà tra le attuali di Montalto di Castro e Canino in provincia di Viterbo.
La visita al sito archeologico segue sostanzialmente la direttrice della strada denominata Decumano Massimo che, partendo dalla zona dell'acquedotto, entra dalla porta ovest e "scorre" davanti al Tempio Grande, prosegue con la casa del Criptoportico e con le residenze private ed arriva fino al ponte (rotto) sul Fiora (non visitabile) per poi terminare alle Tombe dipinte.
Al di la del Ponte Rotto si trovano le aree sepolcrali con varie tombe, anche a tumolo, tra cui spiccano la Tomba (Francois o Ipogeo dei Saties e la Tomba delle Iscrizioni
Queste tombe sono visitabili (ogni tanto), ma solo accompagnati da guide.
NOTA degli Autori.
Andammo per la prima volta a Vulci nel 1994.
Poche erano le zone visitabili ed il Decumano Massimo era quasi tutto ancora da scavare.
Entrammo dentro la Tomba Francois, ma non ne apprezzammo il fascino (forse perchè eravamo senza una valida guida).
Sinceramente di quella visita ci rimase impresso solo il Castello della Badia con l'omonimo ponte.
Poi siamo ritornati più volte a Vulci e abbiamo potuto vedere le basi (che risorgono) di una vera metropoli Etrusca.
Tantissime sono le zone ancora da scavare, ma la forma e la lettura della città risulta visibile anche se non dimentichiamo quanto scrisse il già citato D.H. Lawrence:
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E' andata così: il sito dell'antica Vulci fu dimenticato dall'epoca romana fino al 1828
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La visita all'area archeologica (senza la visita alle tombe al di la del Ponte Rotto) richiede circa 3-4 ore, mentre la visita alle tombe della necropoli (quelle visitabili) richiede poco più di un'ora.
Il Parco è aperto
Dal 1 Gennaio al 31 Marzo: 9,00-17,00
Dal 1 Aprile al 30 Giugno: 9,00 – 18,00
Dal 1 Luglio al 31 Agosto: 9,00 – 19,00
Dal 1 Settembre al 30 Settembre: 9.00- 18.00
Dal 1 Ottobre al 31 Dicembre: 9,00 – 17,00
Il Parco è chiuso il 25 Dicembre ed il 1 Gennaio
Il Parco chiude anticipatamente il 24 ed il 31 Dicembre
La visita al sito di Vulci è a pagamento.
Biglietto
intero: 10,00 Euro
ridotto: 6,00 Euro
Esistono tariffe speciali per le scolaresche con un minimo di 15 studenti e sono diposnibili accompagnatori didattici e laboratori didattici.
Biglietteria Parco Archeologico Naturalistico di Vulci
Telefono: +39.0766.89298
Telefono: +39.0766.870179
Telefono: +39.0766.031556
e-mail: info@vulci.it
Fondazione Vulci- Uffici Amministrativi
Telefono: +39.0766.870180
Fax: +39.0766.870199
e-mail: fondazione@vulci.it
L'antica città di Vulci è sita nel Comune di Canino (VT).
Per raggiungerla in auto:
Da Sud: Autostrada Roma - Civitavecchia e quindi la via Aurelia fino all'uscita Montalto di Castro
Da Nord: seguire la Livorno - Grosseto, poi la Via Aurelia fino all'uscita di Montalto di Castro
Da Est: superstrada Orte - Viterbo fino a Viterbo, poi prendere la strada Viterbo - Tuscania - Montalto di Castro
Da Ovest: c'è il mare
Da Montalto di Castro si può prendere sia la strada di Camposcala (SP 107) o la strada Castrense (SS 312).
Sul navigatore si può settare:
la località Abbadia di Vulci
la località Scavi di Vulci (attenzione può portare fuori strada)
coordinate latitudine 42° 42' N e longitudine 11° 63' E
Su Goolgle maps pronunciate "Parco di Vulci"
A Noi Vulci non risulta raggiungibile con i mezzi pubblici.
Vulci fu costruita a nord del fiume Fiora e poco sotto le rapide del Ponte della Badia, si apre con una piccola cascata, il Lago Pellicone.
Gli Etruschi non bevevano acqua di pozzo, ma solo acqua corrente ... all'epoca l'inquamento della acque era solo da organico e quindi lo potevano fare con relativi pochi rischi.
A valle del lago Pellicone riparte il fiume Fiora, con delle rapide, in direzione del Ponte Rotto.
AugurandoTi una buona visita al sito ... Ti consigliamo di prenotare con Noi la Tua vacanza usando Booking.com. Qui di seguito alcune offerte last minute per i prossimi due giorni su alcune delle strutture presenti sul Lago di Bolsena
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