il mistero degli Etruschi
La necropoli dell'Acqualta (l'Acqualta è un fosso con acqua perenne) risale al periodo ellenista ovvero alla fine del IV sec. a.C..
Intanto cerchiamo di indicare come raggiungerla ... cosa non facile ne scontata!
Scesi dalla Necropoli sul Pile si prosegue a destra camminando sul largo sentiero carrabile con il fosso Pile alla sinistra.
Non si attraversano i due ponti che troveremo sulla sinistra e che conducono al pianoro di Norchia.
Si prosegue diritto per circa 500 m fino ad arrivare ad uno spazio aperto.
Qui si vedranno accennati due sentieri distinti.
A sulla sinistra c'è quello che conduce a cosa rimane del ponte rotto sull'Acqualta, mentre sulla destra la si vede carrareccia che porta dopo pochi metri al guado sull'Acqualta.
Noi in Autunno / Inverno passiamo sopra il ponte rotto, mentre in Primavera / Estate, quando il livello dell'acqua lo permette, guadiamo l'Acqualta.
L'acqua sull'Acqualta raramente supera i 15 cm e quindi si guada bene o con stivali od a piedi nudi, ma stete attenti ai sassi.
Passato il guado (coordinate GPS 42° 19! 58" N e 12° 2' 47" E) dovete progesuire a diritto salendo a mezza costa sulla collina davanti al guado.
Da qualche anno la collina è stata ripulita dalla vegetazione ed in pratica non ci sono più gli alberi utili per salire ed ancor di più per scendere.
Comunque questo è il punto dove dovete salire fino ad arrivare all'altezza della vegetazione dove vedrete a terra un sentiero.
Da qui in avanti anche il sentiero è più visibile e lungo il percorso (sono circa 200 m) non troverete più deviazioni.
Si chiamano Tombe a Tempio perchè la facciata riproduceva quella di un tempio dorico.
In tutta l'Etruria, ne sono presenti solo quattro: due sono qui e le altre due sono la splendida Tomba Ildebranda e la Tomba Pola entrambe a Sovana.
Sopra il portico (oggi distrutto) corre un fregio dorico su cui sono presenti e ben visibili due timpani.
Probabilmente nei timpani erano rappresentati personaggi mitologici, come nei nodi si potevano trovare altre facce di Gorgoni o similari.
Ma cosa si vede tra i timpani oltre al Gorgonien?
Sicuramente questa bellissima finta porta, forse la più completa di quelle in rilevo esistenti in Etruria.
Inoltre sulla sinistra si vede un cerchio che potrebbe essere la rappresentazione di uno scudo, oppure uno strano disco circolare molto somigliante ad un culo etrusco!
Nel 2021 "Lu" ha visto che nel timpano ci le ombre di due demoni etruschi, si vedono bene le ali, e sulla destra una persona stilizzata che pensiamo possa essere il morto.
Se arrivate fino a qui cercatele.
Solo una avvertenza.
Se siete soli non vi avventurate tra le tombe, perchè qui normalmente non passa mai nessuno ed i cellulari non prendono.
Chiudiamo pubblicando l'illustrazione fatta da Samuel J. Ainsley delle Tombe Doriche quando nel 1842, insieme all'amico George Dennis, visitò Norchia.
Non Vi prendiamo in giro ... Noi le Tombe Doriche le abbiamo trovate seguendo le indicazioni di George Dennis.
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